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Certificazione della parità di genere: un’evoluzione organizzativa e culturale

26 marzo 2025

di Lucia Venditti

In questa intervista, Lucia Venditti esplora l’importanza della parità di genere e gli step da seguire per ottenere la certificazione UNI/Pdr 125:2022

Nelle aziende orientate verso la valorizzazione della diversità e dell'inclusione, la parità di genere si configura come un valore fondamentale alla base della cultura e delle scelte aziendali. In questa intervista a Lucia Venditti, Senior Professional per la divisione HSE Management Systems, esploriamo il ruolo cruciale che la parità di genere riveste all'interno delle aziende, portando l’esempio di Stantec, recentemente certificata secondo gli indicatori della normativa UNI/PdR 125:2022. Analizziamo le sfide e le opportunità connesse al conseguimento della certificazione della parità di genere, attraverso un percorso che coinvolge leadership, processi HR e una continua evoluzione delle pratiche aziendali.

Come definiresti il concetto di parità di genere all’interno delle aziende e quale importanza ha nell’odierno contesto lavorativo?

La parità di genere all’interno delle aziende si traduce nella creazione di un ambiente in cui uomini e donne hanno le stesse opportunità di accesso, crescita e retribuzione, senza alcuna discriminazione basata sul genere. Questo concetto è essenziale nell’attuale contesto lavorativo perché favorisce un ambiente più equo, stimola la diversità di pensiero e contribuisce a migliorare la produttività e l’innovazione. Le organizzazioni che adottano pratiche inclusive sono inoltre più attrattive per i talenti e godono di una reputazione migliore sul mercato.

In che modo Stantec supporta la parità di genere nelle sue politiche?

Stantec adotta politiche di assunzione che valorizzano la diversità ed una gestione della carriera fondata esclusivamente su competenze, merito e potenziale individuale. L’azienda implementa regolarmente programmi di formazione e sensibilizzazione volti a contrastare i bias di genere, promuovere un linguaggio inclusivo e prevenire qualsiasi forma di abuso, sia fisico che verbale o digitale, nei luoghi di lavoro. La flessibilità è un altro fattore cruciale. Grazie allo smartworking, ai congedi parentali e orari flessibili l’azienda riesce a garantire il giusto equilibrio vita-lavoro.

Nel processo di certificazione della parità di genere, Stantec ha ottenuto un punteggio di idoneità pari al 78%, superando la soglia minima del 60%. Quali sono gli indicatori chiave stabiliti dalla normativa UNI/PdR 125:2022 ed utilizzati da enti certificatori come BSI per valutare la parità di genere, e quanto è importante monitorare questi parametri per le aziende?

Gli indicatori stabiliti dalla UNI/PdR 125:2022, si concentrano su sei aree principali:

  1. Cultura e strategia;
  2. Governance (ovvero l’equilibrio di genere nei ruoli dirigenziali e negli organi decisionali);
  3. Processi HR (rappresentanza di genere nei processi di assunzione, promozione e sviluppo professionale, e monitoraggio del divario retributivo di genere);
  4. Opportunità di crescita e inclusione;
  5. Equità retributiva per genere;
  6. Conciliazione vita-lavoro (congedi parentali equi e supporto alla genitorialità).

Con il risultato ottenuto, Stantec ha dimostrato che il suo impegno verso le pari opportunità è radicato e non subordinato al conseguimento della certificazione della parità di genere. Tale traguardo testimonia come la formalizzazione del Sistema di Gestione per la Parità di Genere sia stata il frutto di una profonda conoscenza della normativa e di una collaborazione efficace tra tutti gli attori coinvolti nel processo.

La normativa UNI/PdR 125:2022 è per sua natura dinamica. Ciò  richiede alle organizzazioni di definire obiettivi chiari, monitorarli costantemente e perseguire un miglioramento continuo. Il monitoraggio degli indicatori non solo consente di mantenere alta l'attenzione sugli obiettivi stabiliti, ma garantisce anche che l'azienda segua una traiettoria precisa, rispettando i tempi e le modalità che si è data. Tale approccio strutturato assicura che il percorso verso la certificazione della parità di genere non si limiti a un adempimento formale, ma diventi parte integrante della strategia aziendale, alimentando un progresso costante e sostenibile.

Molte organizzazioni oggi parlano di “inclusività” come valore chiave. In che modo le aziende possono monitorare e migliorare continuamente le loro pratiche di inclusione?

Le aziende possono monitorare le loro pratiche di inclusione raccogliendo dati su assunzioni, promozioni e retribuzioni, e confrontandoli con benchmark esterni. È utile condurre indagini interne per valutare il clima aziendale e il livello di soddisfazione dei dipendenti. Migliorare continuamente, significa agire sui feedback raccolti, implementare corsi di formazione per ridurre i pregiudizi e garantire una comunicazione trasparente sui progressi compiuti.

Stantec ha adottato un approccio globale all’inclusione, estendendola anche a fornitori e clienti. Come possono le aziende, soprattutto multinazionali, trasmettere e applicare i valori della parità di genere e dell’inclusività anche nelle relazioni con partner esterni?

Le aziende multinazionali possono integrare clausole relative alla parità di genere nei contratti con fornitori e clienti, selezionando partner che condividano gli stessi valori inclusivi. È fondamentale promuovere la formazione e sensibilizzazione anche nei confronti dei partner esterni, favorendo la creazione di una rete globale di attori che collaborano per l’inclusione. Inoltre, la possibilità di pubblicare report ESG aiuta a comunicare l’impegno verso la parità ed a influenzare positivamente l’intero ecosistema aziendale.

Nel tuo libro “Certificare la parità di genere”, hai tracciato una mappa, anche per piccole e medie imprese, intenzionate a realizzare sistemi di gestione per la Parità di Genere conformi alla normativa UNI/PdR 125:2022. Quali sono gli step necessari per l’ottenimento della certificazione della parità di genere?

Con questo libro ho delineato, insieme alle altre autrici, un percorso chiaro e pratico per le aziende che riassume gli step principali per ottenere la certificazione della parità di genere. Questi comprendono:

  1. L’effettuazione di un assessment iniziale per valutare il livello di parità di genere e individuare eventuali gap;
  2. La definizione di obiettivi e politiche aziendali mirate a promuovere l’equità di genere;
  3. Sensibilizzare e formare dipendenti e manager sui temi della parità di genere, contrastando stereotipi e bias;
  4. Identificare e monitorare gli indicatori chiave di performance richiesti dalla normativa per garantire trasparenza e miglioramento continuo;
  5. Creare un sistema di gestione strutturato che integri le pratiche di parità di genere nelle strategie aziendali, nei processi HR e nella governance.

Il libro nasce non solo come una guida pratica, ma anche come strumento di consapevolezza per aiutare le aziende a comprendere l’importanza della certificazione della parità di genere UNI/PdR 125:2022. La normativa formalizza una necessità sociale pressante, trasformandola in uno standard operativo. Il suo ottenimento non dovrebbe essere solo un requisito formale, ma un vero e proprio manifesto di intenti per l’azienda, un impegno concreto verso un cambiamento culturale e organizzativo.

Qual è il supporto che offre Stantec per aiutare i suoi clienti nel percorso verso la certificazione della parità di genere?

Nell’intraprendere un percorso verso la certificazione UNI/PdR 125:2022, le aziende potrebbero trovare difficoltà nel reperire dati completi sullo stato attuale della parità di genere. Potrebbero scontrarsi con barriere culturali restie al cambiamento o problemi legati all’investimento di tempo e risorse. Aziende come Stantec possono offrire supporto attraverso consulenze mirate per analizzare lo stato attuale delle pratiche aziendali e identificare le aree di miglioramento. Possono aiutare i clienti a implementare sistemi di gestione conformi alla normativa UNI/PdR 125:2022, offrendo formazione, strumenti per il monitoraggio dei KPI e assistenza nella redazione della documentazione necessaria. Grazie alla nostra esperienza globale, forniamo best practice e soluzioni innovative per promuovere la parità di genere in modo sostenibile.

Il percorso verso la certificazione della parità di genere richiede un impegno concreto e strutturato da parte delle aziende, che devono adottare politiche inclusive e monitorare costantemente i progressi. Stantec, attraverso la sua visione globale e il supporto offerto ai propri clienti, dimostra che la parità di genere non è solo una necessità normativa, ma una leva strategica per il successo e la sostenibilità a lungo termine. Le aziende che investono in equità, inclusione e diversità si pongono come modelli di riferimento, in grado di attrarre talenti, stimolare innovazione e contribuire a una società più giusta ed equilibrata.

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  • Lucia Venditti

    Lucia, ingegnera ambientale, ha esperienza nell’ambito della bonifica di siti inquinati. Si occupa anche di progettazione e gestione di Sistemi di Gestione Aziendale con un focus sulla sicurezza e sulla parità di genere.

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